Secondo il Tar Lecce, sentenza n. 34/2023, è illegittima l’aggiudicazione in favore di un’impresa che abbia conseguito la certificazione di qualità – requisito richiesto a pena di esclusione dalla lex specialis – successivamente alla data di scadenza del termine per la presentazione delle offerte e pur avendo a disposizione un tempo ragionevole per conseguirlo.
Deve infatti ritenersi affetto da illegittimità il provvedimento di ammissione alla gara di un concorrente nel caso in cui il requisito di partecipazione venga conseguito in un momento non anteriore al termine di presentazione delle offerte, in quanto, diversamente opinando, si arrecherebbe un grave vulnus al principio di par condicio, dal punto di vista dell’elusione a titolo particolare del termine perentorio di partecipazione.
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