Il punto sui risultati fin qui ottenuti dal continuo lavoro ed impegno dei professionisti che compongono la squadra dello Studio Legale Ribaudo, per rimanere in contatto e aggiornati sull’evoluzione delle norme.
Il Consiglio di Stato, con sentenza n. 3747 del 2024, dispone che in materia di project financing, la fase pre-procedimentale valutativa è esclusa dal rito
Il TAR Campania con sentenza n. 2959/2024 del 06.05.2024 fa chiarezza sui principii del risultato e della fiducia nell’interpretazione ed applicazione delle regole di gara
L’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato n. 7 del 2024 dispone che per quanto concerne gli appalti pubblici la regolarità fiscale deve persistere per tutta
Il TAR del Lazio, di Roma, con sentenza n. 7269 del 2024 dispone che il solo fatto che gli oneri di sicurezza indicati dall’aggiudicataria siano
Il TAR Toscana, di Firenze, con sentenza n. 449/2024, dispone che negli appalti pubblici, i consorzi stabili hanno la possibilità di riorganizzare l’assetto interno in
Il Consiglio di Stato, con sentenza n. 2902 del 2024, fa chiarezza sull’interpretazione delle clausole recanti i requisiti di partecipazione in caso di raggruppamento temporaneo
Il Tar Campania- Salerno, con sentenza n. 634 del 2024 dispone in ordine alla discrezionalità e facoltatività della verifica della congruità dell’offerta nelle procedure d’affidamento
Il TAR Toscana, di Firenze, con sentenza n. 346/2024, chiarisce la portata del soccorso istruttorio nelle procedure di gara distinguendo tra documentazione meramente probatoria e
Il TAR Catania, con sentenza n. 1099 del 2024, fa chiarezza sul principio di rotazione a garanzia della concorrenza negli appalti pubblici. Secondo il Collegio,
Il TAR Toscana con sentenza n. 229 del 2024 fa chiarezza sul meccanismo del cumulo alla rinfusa nei consorzi stabili. In particolare, giova rammentare che
Il TAR Piemonte, di Torino, con sentenza n. 155 del 2024 ha fatto chiarezza sull’accordo quadro e sull’esercizio del potere potestativo dell’Amministrazione di recedere dai
Il TAR Puglia, di Bari, con sentenza n. 263 del 2024 statuisce che va disposta l’esclusione dalla gara per mancanza del documento necessario per valutare
