Il Consiglio dei Ministri, sotto la presidenza dal Ministro dell’economia e delle finanze, Pietro Carlo Padoan, in data 20.10.2015, ha comunicato l’impugnazione della Legge della Regione Sicilia n. 19 del 11.08.2015 disciplinante la materia della gestione delle risorse idriche all’interno dell’isola. Il Governo, infatti, ritiene che la norma su richiamata si trovi in contrasto con le norme statali in materia di tutela della concorrenza e dell’ambiente eccedendo così i limiti dell’art. 14 dello Statuto speciale della Regione e violando inoltre l’art. 117 secondo comma, lett. e) ed s), Cost., e l’art. 117, primo comma, della Costituzione. Nel proprio comunicato stampa l’organo su richiamato ha invitato la regione siciliana a rivedere completamente il testo cosicchè il Governo possa rivalutare l’opportunità di riesaminare il ricorso.
Inoltre, è opportuno evidenziare, che all’interno della su richiamata seduta è stata fatta salva Legge Regione Sicilia n. 17 del 11/08/2015 “Approvazione del Rendiconto generale della Regione per l’esercizio finanziario 2014” e Legge Regione Sicilia n. 18 del 11/08/2015 “Norme in materia di gestione del patrimonio faunistico allo stato di naturalità”.