Il Consiglio di Stato con la sentenza n. 2762/2021 dispone che il concorrente che si sia avvalso dei requisiti di qualificazione SOA di un’impresa ausiliaria, poi perduti nel corso della gare, vada escluso nel caso in cui tali requisiti siano richiesti dalla lex specialis.
Più precisamente, il divieto di frazionamento del requisito SOA esclude la possibilità di supplire al sopravvenuto decremento di qualifica della impresa ausiliaria attraverso il meccanismo dell’aumento del quinto previsto dall’art. 61, d.P.R. n. 207/2010 che può essere invocato solo in relazione alla classifica di cui l’operatore economico ausiliario è in possesso ed esclusivamente per raggiungere la soglia di qualificazione prestata.
Foto estratta dal sito.
Commento a sentenza edito dall’avv. Delia Serena Picone