Il Consiglio di Stato con la sentenza n. 8434 del 2022 adotta un importa pronuncia per ciò che concerne la giurisdizione a trattare le controversie riguardanti l’obbligo vaccinale Covid-19 per i sanitari, con particolare riferimento alla domanda di annullamento della sospensione per inottemperanza.
Secondo il Consiglio di Stato rientra nella giurisdizione di legittimità del giudice amministrativo la domanda di annullamento del provvedimento di sospensione dal lavoro dell’esercente la professione sanitaria che rifiuti di sottoporsi alla vaccinazione per la patologia Covid-19, in quanto gli atti impugnati sono emessi dall’amministrazione nell’esercizio di un potere pubblico volto a garantire, attraverso la vaccinazione obbligatoria, il rispetto del fondamentale interesse pubblico ad evitare la diffusione del virus Sars-CoV-2.
Infatti, a fronte di un potere vincolato, la posizione soggettiva del cittadino è di interesse legittimo ogni volta che – come accade nel caso di specie – alla pubblica amministrazione sia attribuito un potere autoritativo, non rilevando che si tratti di un potere discrezionale o vincolato.