Il punto sui risultati fin qui ottenuti dal continuo lavoro ed impegno dei professionisti che compongono la squadra dello Studio Legale Ribaudo, per rimanere in contatto e aggiornati sull’evoluzione delle norme.
Con la sentenza n. 7057/2018, il Consiglio di Stato si è pronunciato sulla importante questione concernente l’interpretazione degli atti di gara, chiarendo che la lex
Il TAR Trento, con sentenza n. 259/2018, ha disposto l’illegittimità dell’esclusione dalla gara della ricorrente per mancata dichiarazione del produttore attestante la conformità dei prodotti
Con la sentenza 28 novembre 2018, resa nella causa C-328/17 la Terza sezione della CGUE si è pronunciata sul rinvio pregiudiziale effettuato dal TAR Liguria
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Campania sede di Napoli, con sentenza n. 3534 del 29 maggio 2018, si è pronunciato su un’importante questione riguardante
Con la sentenza n.740/2018 del 3 Maggio 2018, il TAR di Lecce, seppur vi sia un contrasto giurisprudenziale in materia, dispone l’impossibilità di integrare, attraverso
Il Consiglio di Stato con la sentenza n° 01084/2018 ha dichiarato l’illegittimità dell’aggiudicazione di una società consorziata per mancanza del requisito di cui all’art. 38,
Ritiene il Collegio, con la sentenza n. 858/2018, che il punteggio numerico assegnato ai vari elementi di valutazione dell’offerta non è idoneo ad integrare di
Secondo il TAR per la Lombardia, che così ha deciso con la sentenza 412/2018, presentare la domanda contenente l’offerta, alla gara ristretta svoltasi attraverso il
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Campania, sede di Napoli, ha pronunciato la sentenza n. 139/18 con la quale ha chiarito importanti aspetti concernenti, nell’ambito
Con la sent. n. 2274 del 2017, il TAR per la Sicilia ha statuito che quello indicato soltanto negli atti di gara, non può essere
Il TAR per la Regione Puglia, con la sentenza n. 1434 del 2017, ha condiviso l’orientamento consolidato per cui il principio della pubblicità della gara
Con la sentenza n. 92 del 16 Gennaio 2017, la V° Sezione del Consiglio di Stato, ha stabilito che la sanzione pecuniaria prevista dall’art. 83,
