APPALTI – Bando di gara: casi d’impugnazione immediata e limiti al subappalto
Il T.A.R. Lazio sez. II con sentenza n. 15900 del 21 agosto 2024 in una controversia riguardante una procedura per l’affidamento dei servizi ha ribadito
Il punto sui risultati fin qui ottenuti dal continuo lavoro ed impegno dei professionisti che compongono la squadra dello Studio Legale Ribaudo, per rimanere in contatto e aggiornati sull’evoluzione delle norme.
Il T.A.R. Lazio sez. II con sentenza n. 15900 del 21 agosto 2024 in una controversia riguardante una procedura per l’affidamento dei servizi ha ribadito
Il Tar Veneto, di Venezia, con sentenza n. 1749 del 2022, ha fatto chiarezza sul termine per impugnare l’aggiudicazione in caso di accesso all’offerta tecnica.
L’Adunanza plenaria, con sentenza n. 11 del 2022, investita dal Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana con l’ordinanza n. 429 del 2022, si
Il Consiglio di Stato, con sentenza n. 5097/2021, espone importanti principi per ciò che concerne la decorrenza dei termini per l’impugnazione del bando. Il Collegio,
L’adunanza Plenaria del Consiglio di Stato, con sentenza n. 12/2020 si è pronunciato in ambito di appalti pubblici, con particolare riferimento alla decorrenza dei termini
Con la sentenza n. 6681 della Sezione Terza Ter del Tar Lazio-Roma, pubblicata il 7 giugno 2017, viene sancita l’infondatezza della domanda risarcitoria in caso
Il Consiglio di Stato, con sentenza n. 975/2017, afferma che, in caso di impugnazione dell’aggiudicazione di una gara d’appalto, l’aggiudicatario deve provare di essere stato
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia, con sentenza del 23 gennaio 2017 n. 93, si è pronunciato sul tema dell’interesse al ricorso strumentale nelle
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia, sede di Bari, sez. I, si è pronunciato non solo circa la possibilità di realizzare un’ impugnazione congiunta
Il Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana, con sentenza n. 1107 del 2016, riformando la sentenza del Tar Catania, ritiene tardivo il ricorso
La Suprema Corte di Cassazione, a Sezioni Unite, si è pronunciata in seno alla precisa identificazione dell’atto – citazione o ricorso – per promuovere appello avverso